L'invasore bianco

Poco prima di morire in uno scontro con gli indiani, il Capitano Forsythe affida il comando della sua compagnia di cavalleria al medico del reggimento, il Capitano Robert MacClaw. La decisione sorprende e irrita i soldati: molti di loro ritengono che il comando temporaneo spettasse al sergente Elliott, uomo esperto e rispettato. Lo stesso MacClaw ammette di non avere alcuna esperienza militare, ma accetta l’incarico promettendo che farà del suo meglio.

I soldati, più che arrabbiati, si sentono a disagio e imbarazzati all’idea di essere guidati da un medico. Per evitare tensioni, MacClaw accetta di non rivelare la propria vera professione. Giunti a un avamposto, il colonnello al comando di un reparto di fanteria affida loro una nuova missione: scortare un convoglio di coloni diretti verso ovest.

Ma un nuovo pericolo incombe: nel gruppo potrebbe essersi diffuso il vaiolo. MacClaw si ritrova così combattuto tra la promessa fatta ai suoi uomini di non agire da medico e le richieste insistenti di Martha Cutting, una donna coraggiosa che sta affrontando l’epidemia tra i pionieri. In un contesto ostile, tra malattia, conflitti e sfide morali, MacClaw dovrà dimostrare che il vero coraggio non si misura solo sul campo di battaglia.