Il garofano verde

"Garofano verde" racconta la storia di un artista nel pieno della sua gloria, Oscar Wilde, la cui brillantezza letteraria e mondana nasconde un fragile equilibrio personale. Al culmine della sua fama, Wilde attira l’ira del marchese di Queensberry: il motivo è la relazione con il giovane e irresistibile Lord Alfred Douglas, “Bosie”, vent’anni più giovane di lui.

Quando il marchese decide di infangarne pubblicamente il nome, Wilde reagisce trascinando l’intera vicenda in tribunale. Tuttavia, ciò che per lui è un gesto di orgoglio e amore diventa presto un percorso pericoloso, un gioco di specchi in cui arte, scandalo e morale diventano minaciose presenze che rischiano di travolgerlo.

Curiosità:

• Il film del 1960 non è l'unico "garofano verde" collegato a Oscar Wilde. Il simbolo del garofano verde era già in uso da parte di Wilde e del suo circolo, rappresentando l'estetismo e una certa particolarità dei gusti.
• L'origine del film è un romanzo omonimo pubblicato anonimamente nel 1894, che ha scandalizzato l'epoca perché basato sulla relazione tra Oscar Wilde e Lord Alfred Douglas ("Bosie").
• Il film del 1960 è noto per essere intriso dell'eloquio di Wilde e per ritrarre la sua profonda malinconia e gentilezza. Si differenzia dalla versione più recente di Wilde (1997), dove si è scelto di insistere maggiormente sugli aspetti omosessuali del personaggio.