Il continente scomparso

“Il continente scomparso” è un film d’avventura e fantascienza del 1951, dove mistero, pericolo e creature preistoriche si fondono in un’unica, incredibile storia. Il protagonista è il maggiore Joe Nolan, a capo di una missione militare e scientifica con un obiettivo preciso: recuperare i dati di un razzo nucleare sperimentale che è caduto nel bel mezzo dell’oceano Pacifico, su un’isola sconosciuta

Per mantenere segreta l’operazione, la squadra parte in assoluto silenzio radio ma poco prima di arrivare sul luogo, qualcosa va storto: l’aereo perde completamente i sistemi elettrici e precipita. L’equipaggio si salva ma si ritrova su un’isola misteriosa e isolata dal mondo. Determinati a portare a termine la missione, i membri del gruppo iniziano a scalare un’imponente parete rocciosa.

Una volta raggiunta la cima fanno una scoperta sbalorditiva: davanti a loro si apre una valle lussureggiante, un autentico mondo perduto, dove il tempo sembra essersi fermato. La vegetazione è fittissima, il paesaggio è completamente verde… e l’isola è abitata da dinosauri! Sì, proprio così: creature gigantesche, feroci e apparentemente uscite da un’altra era.

Mentre cercano di capire dove si trovi il razzo, i protagonisti affrontano attacchi improvvisi, inseguimenti e momenti di grande tensione. Scoprono anche un campo di uranio, molto potente, che potrebbe essere stato la causa dei guasti all’aereo e della strana atmosfera dell’isola.

Nonostante tutto, riescono a individuare il razzo e a recuperare i dati segreti ma proprio quando sembra che tutto stia andando per il meglio, un violento terremoto colpisce l’isola e inizia così la fuga disperata del gruppo, tra frane e pericoli sempre più grandi, per riuscire a salvarsi.