"I misteri di Fixer Upper, perizia mortale", terzo e ultimo capitolo della serie ambientata a Lighthouse Cove, cittadina costiera dell’Oregon dove le case raccontano storie e i segreti si celano dietro ogni parete, Shannon Hughes accetta una sfida nobile e ambiziosa: guidare i lavori di ristrutturazione di una villa in stile Tudor.

Per sostenere l’iniziativa, Shannon mette in pausa i lavori nella casa del suo attuale cliente e fidanzato: lo scrittore Macintyre “Mac” Sullivan, ex giornalista e ora autore di gialli, pronto ad affiancarla anche in questa nuova avventura. Con loro, un’intera squadra di volontari: l’adolescente Callie, nipote di Mac; Sean, l’aiutante fidato di Shannon; Jennifer, la sua migliore amica; e Pete, il padre sempre presente.

Durante la prima sera del cantiere, Shannon e Mac scoprono il corpo senza vita di una persona coinvolta nel progetto e tutti sembrano avere un possibile movente. Mentre le indagini ufficiali sono affidate all’agente Tommy Sloane e al capo Jensen, Shannon non può restare a guardare. Insieme a Mac si lancia in un’indagine parallela, cercando la verità tra schede catastali, vincoli bancari e relazioni taciute.

Un dettaglio apparentemente secondario potrebbe essere la chiave per svelare l’intero intrigo, tra sospetti, tensioni e colpi di scena, "I misteri di Fixer Upper, perizia mortale" non è solo un giallo da risolvere ma anche un momento di svolta per Shannon e Mac, il cui legame si fa sempre più profondo, un giallo perfettamente bilanciato tra intrigo, atmosfera e romanticismo.

Contattaci

torna indietro