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Tutti a casa

1960Commedia122 min
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imdb 7,7
Titolo
Tutti a casa
Produzione
Dino de Laurentiis Cinematografica, Orsay Films
Nazionalità
Italia, Francia
Regia
Luigi Comencini
Cast
Alberto Sordi, Serge Reggiani, Carla Gravina
Formato
HD 16/9 - B/N
Lingua
Italiano
Area diffusione
Italia

Descrizione

"Tutti a casa" racconta la storia di un’Italia improvvisamente capovolta, nel momento in cui l’armistizio dell’8 settembre 1943 dissolve in un soffio certezze, divise e gerarchie. I soldati, spaesati, vengono lasciati senza ordini e senza guida: un esercito che, nel giro di poche ore, smette di essere tale e si ritrova a vagare in un Paese che non riconosce più.


Al centro di questo turbine c’è il sottotenente Alberto Innocenzi, interpretato da un indimenticabile Alberto Sordi, un uomo abituato a seguire le regole e a credere nel proprio ruolo. Quello che segue è un viaggio attraverso un’Italia ferita e imprevedibile, dove ogni incontro, che sia con un contadino diffidente o con una famiglia che resiste come può, diventa una prova morale.


Innocenzi parte con un solo obiettivo: tornare a casa ma più i chilometri scorrono, più quel semplice desiderio si trasforma in qualcosa di diverso, mentre la Storia chiede a ognuno di scegliere chi essere davvero. E proprio in questo cammino, fatto di paura, improvvise fiammate di coraggio e un’ironia che solo Sordi sa rendere così umana, il film trova la sua imponente forza magnetica.

Curiosità:


  • Fu il primo film a trattare la tematica, allora delicatissima, degli Internati Militari Italiani (IMI) e dell'8 settembre.
  • Nonostante la storia si svolga in Veneto, molte scene sono state girate a Livorno e nelle campagne circostanti. La caserma mostrata all'inizio del film è la colonia estiva Rosa Maltoni Mussolini a Calambrone.
  • Il Ministro della Difesa Giulio Andreotti rifiutò di fornire i carri armati necessari per le riprese, tanto che furono costruiti dei modelli in compensato.
  • Il film vinse il Premio Speciale della Giuria al Festival di Mosca nel 1961 e i David di Donatello per la miglior produzione (Dino De Laurentiis) e il miglior attore protagonista (Alberto Sordi) nello stesso anno

"Tutti a casa" non parla soltanto del ritorno a casa di un soldato ma del risveglio di un uomo, in un’Italia dove nulla è più scontato e dove il destino può essere cambiato ad ogni singolo passo.

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